UN SUCCESSO IN ALTA QUOTA PER SKYWAY COCKTAIL COMPETITION 2024
Domenico Costa vince tra le vette del Monte Bianco
Courmayeur, 9 ottobre 2024 –
Tra le maestose cime del Monte Bianco e il fascino unico di Skyway Monte Bianco, la 9ª edizione della Skyway Cocktail Competition ha offerto uno spettacolo straordinario di creatività e talento. La competizione, tenutasi l’8 ottobre 2024, è ormai un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di mixology e per gli amanti della bellezza alpina. Organizzata dalla Sezione ABI Professional Valle d’Aosta in collaborazione con il Centro Servizi Courmayeur (CSC), l’evento ha rappresentato un’occasione unica per fondere arte, sapori e scenari naturali senza pari.
Skyway Monte Bianco, celebre funivia che collega Courmayeur a Punta Helbronner, non è solo un’opera di ingegneria spettacolare, ma anche una finestra spalancata sulle bellezze naturali delle Alpi. Il percorso che conduce dai 2.000 metri del Rifugio Pavillon fino ai 3.467 metri di Punta Helbronner permette ai visitatori di immergersi nella maestosità delle vette circostanti, con una vista mozzafiato che abbraccia l’intera catena del Monte Bianco, fino a toccare le vette svizzere e francesi. In questo contesto, i 52 partecipanti provenienti da tutta Italia hanno potuto confrontarsi nella competizione di cocktail più alta d’Europa.
La competizione ha avuto come protagonista il Génépy IGP della Valle d’Aosta, il liquore principe della regione, reso disponibile dalle migliori distillerie valdostane: Alpe, Cortese, La Valdôtaine, Levi Distillati, Ottoz du Val d’Aoste, Saint Roch, Savio, Vertosan Liquori e Distillati. I concorrenti hanno dovuto realizzare cocktail creativi serviti rigorosamente “on the rock”, con il ghiaccio, utilizzando questo pregiato ingrediente locale. Il maltempo, con nubi basse e nevischio, ha leggermente offuscato il panorama circostante, ma non ha fermato l’entusiasmo del pubblico e dei partecipanti, che hanno vissuto una giornata ricca di emozioni e adrenalina.
Il Rifugio Pavillon ha ospitato la prima fase di una competizione di mixology davvero unica, in cui una giuria altamente qualificata ha valutato le creazione dei 52 partecipanti, selezionando e definendo i sei finalisti. La giuria era composta da Veronique Massimilla, profonda conoscitrice del mondo dei cocktail, Anastasia Avramenko, giornalista esperta del mondo mixology, Roberto Jaquemond, sommelier professionista Usdf Alpes Savoie et Bugey, Giovanni Chiarella Capo Barman AIBES e Vicepresidente Promotion, Luigi Macri, Capo Barman AIBES e Bartender Resident di Skyway Monte Bianco, e Colombo Fiorenzo, Capo Barman A.B.I. Professional e membro del Centro Formazione e Ufficio Stampa. Finalisti e giuria si sono successivamente dati appuntamento per la fase finale a Punta Helbronner, a quota 3467 metri.
La fase finale della competizione si è tenuta a Punta Helbronner, a una altitudine di 3,467 metri, aggiungendo una sfida particolare per i partecipanti, Infatti, a tali altezza, la pressione atmosferica e l’altitudine influenzano i sapori e le percezioni gustativa, già a partire dai 2000 metri. I finalisti sono stati chiamati a replicare i loro cocktail, calibrando perfettamente ogni ingrediente per adattarsi a queste condizioni estreme.
L’evento ha regalato ai giudici e al pubblico un esperienza sensoriale straordinaria, dimostrando l’abilità e la creatività dei Barman nel gestire una sfida così insolita.
Dopo la finale, la competizione si è spostata nel centro di Courmayeur per le premiazioni, seguite da un aperitivo offerto dai soci della Sezione Valdostana ABI Professional, con il prezioso supporto di Martini & Rossi. Come da tradizione, lo speciale corner ABI IN ROSA ha visto protagoniste le Barlady, che hanno proposto un cocktail realizzato con il Genepì dell’Azienda Bordiga, succo di mela della Valle d’Aosta, sciroppo di fragola e Fripon della Cave Mont Blanc. Il ricavato è stato interamente devoluto all’Istituto Oncologico Europeo (IEO), un’iniziativa benefica che conferma il forte legame tra l’evento e l’impegno sociale.
Il concorrente che ha ottenuto il miglio punteggio nella prima fase è stato Tarcisio Gabriel con il cocktail “Lorent”, composto da 30 ml di Genepì 50 ml Frangelico, 80 ml di purea fresca di pesca e 15ml di spremuta di lime fresco.
A conferma di quanto possa cambiare il cocktail alle diverse altitudine il concorrente campione della nona edizione di Skyway non è stato che ha dominato la prima selezione principale bensì Domenico Costa, con il cocktail “Geneberryp” composto da 30 ml Irish Whiskey, 30 ml Génépy 30 ml succo limone fresco, 25 ml sciroppo di agave e 25 frullato di more. Domenico ha ricevuto in premio una splendida opera d’arte creata dal Maestro Lele Perrin e un voucher del valore di 1.000 €, offerto dalle aziende valdostane produttrici di Génépy e spendibile presso il tour operator Gattinoni di Aosta.
Ricchi sono stati i premi e i riconoscimenti dati a gran parte dei concorrenti e la ricca lotteria ha fatto si che abbiano quasi tutti abbiano poi goduto di un gradevole ricordo di questa specialissima manifestazione.
Il Presidente Nazionale ABI Professional, Bernardo Ferro, che ha avuto l’onore di presentare l’evento come speaker ufficiale, ha espresso grande soddisfazione per il successo della manifestazione. Ha voluto ringraziare il gruppo di lavoro delle sezioni A.B.I. Professional Valle d’Aosta e Piemonte, il coordinatore Valentino Tucci e l’instancabile organizzatore Davide “Puffo” Benvenuto per il loro impegno e dedizione. Conclusa questa straordinaria edizione, l’attenzione è già rivolta alla decima Skyway Cocktail Competition, che preannuncia ancora più spettacolare e innovativa, con nuove sfide e sorprese all’insegna dell’alta quota.