Comunicato Stampa Convegno Nazionale 2024
Il Convegno Nazionale A.B.I. Professional, svoltosi dall’11 al 13 novembre presso la suggestiva Rotonda a Mare di Senigallia, è stato un evento significativo per celebrare i 10 anni di A.B.I. Professional (Associazione Barmen Italiana). La tre giorni è stata animata da un programma ricco di appuntamenti: riunioni istituzionali, esposizioni e competizioni tra i migliori talenti del Bartending e della Caffetteria risultati vincitori nelle Semifinali Regionali dell’A.B.I. Professional.
Uno dei momenti più toccanti del Convegno Nazionale A.B.I. Professional è stato il ricordo di Carmine Matti Perciballi, recentemente e improvvisamente scomparso. La sua perdita ha lasciato un vuoto profondo tra colleghi e gli amici, ma il suo ricordo è stato onorato con grande rispetto e commozione.
L’eredità di Carmine Mattia Perciballi: Perciballi è stato una figura di riferimento per l’associazione e il mondo del Bartending. La sua figura e il suo talento sono oggi racchiusi nel libro “Il Barman un’arte, una professione”, un’opera che testimonia la sua tenacia e la sua capacità di coinvolgere e coordinare i colleghi. Il libro, frutto di un lavoro collettivo che lui ha saputo ispirare e guidare, rappresenta un’eredità preziosa per i professionisti del settore e chiunque voglia approfondire l’arte e la passione del mestiere del barman. Un minuto di silenzio è stato osservato durante il convegno, permettendo a tutti i presenti di riflettere sulla sua figura, sull’impatto positivo che ha avuto nella vita personale e professionale di molti. Questo momento solenne ha incarnato lo spirito di comunità e rispetto che caratterizza l’A.B.I. Professional. Ed è voluto che il convegno si svolgesse in un modo impeccabile “come lui avrebbe voluto” tributando così un omaggio al suo pensiero e alla sua visione. La memoria di Perciballi continuerà a vivere nel cuore di chi lo ha conosciuto e apprezzato.
I concorsi:
Tre sono state le competizioni importanti dell’evento: la finale del “Caffè Vergnano 1882 Challenge e A.B.I. Professional”, la Finale Nazionale del Concorso A.B.I. Professional e il Concorso Umberto Caselli aperto a tutti i professionisti del settore.
Come ricordavamo uno dei momenti salienti è stata la finale del Caffè Vergnano 1882 Challenge, una competizione in cui i partecipanti arrivati delle semifinali regionali hanno messo in mostra abilità, tecniche e creatività. I dieci Concorrenti hanno dovuto preparare due espressi, due cappuccini impeccabili e proporre una ricetta originale che esaltasse la miscela Original di Vergnano 1882.
I vincitori del Caffè Vergnano 1882 Challenge
- Irene Giupponi (sezione Lombardia) ha conquistato il primo posto con delle preparazioni di caffetteria perfette e con suo cocktail Winter Mood
Ingredienti:
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- 50 ml espresso Caffè Vergnano;
- 25 ml Amaretto Bordiga;
- 25 ml Elisir alla Camomilla Bordiga;
- 5 ml sciroppo alla cannella Fabbri 1905
- 25 ml panna semi montata.
- Decorazione: una polvere aromatica che ha arricchito la bevanda dolce ed avvolgente, perfetta come digestivo serale.
- Giorgia Festi (valle d’Aosta) si è classificata preparando due ottimi espressi e due cappuccini in perfetto stile e con il cocktail Oro Nero
- Claudio Schirru (Sardegna) anch’esso ha colpito per l’abilità nel proporre ed eseguire i due espressi e i cappuccini oltre alla sua splendida interpretazione di una bevanda all’espresso dal nome Dark Temptation.
I giudici tecnici che hanno valutato severamente tutta l’esecuzione dei concorrenti sono stati Fabio Dotti, Campione Mondiale di Caffetteria nonché Coffee Expert e Main Trainer dell’Accademia Vergnano. Simone Toppi Membro del Comitato Esecutivo A.B.I. Professional e grande esperto di caffetteria.
I giudici gustativi che hanno assaggiato tutte le preparazioni valutandole per le complesse sfaccettature sono stati Antonio Marchetti Area Manager Vergnano e Fiorenzo Colombo Membro del Centro Formazione A.B.I. Professional.
Altro momento clou del Convegno Nazionale ABI Professional 2024 è stata la finalissima del Concorso Nazionale, che ha visto la partecipazione di 21 concorrenti, ciascuno determinato a conquistare il titolo del vincitore assoluto. Questo prestigioso riconoscimento non solo celebra il talento del vincitore, ma offre anche un’opportunità unica: l’immagine della sua creazione sarà stampata sulle tessere dell’associazione per il 2025, rendendo la sua opera un simbolo di eccellenza e creatività per tutti i Soci.
I concorrenti tutti si sono sfidati nella creazione di cocktail innovativi e tecnicamente perfetti, mostrando abilità, fantasia e un profondo rispetto per i dettagli. L’obbiettivo era impressionare i giudici con l’originalità della presentazione, il bilanciamento dei sapori e l’interpretazione artistica del tema scelto che questo anno era il “long Drink”, avendo come base uno o più prodotti di una delle nostre aziende sponsor.
La composizione dei giudici gustativi era di alto livello con Germano Carboni e Luigino Bruni Docenti dell’alberghiero Istituto Istruzione Superiore “Panzini” di Senigallia; Andrea Balleri, fondatore A.B.I. Professional, sommelier, campione italiano A.I.S.; lo Chef marchigiano Sandro Bellucci che in collaborazione con lo Chef Sabatini hanno coordinato la creatività dei concorrenti per la creazione dei fantasiosi e gustosissimi finger food con una mistery box. I Giudici Tecnici che hanno controllato che l’esecuzione del concorso avvenisse in modo regolare: Silvano Evangelista (Vicepresidente), Gianmario Artosi (Responsabile Relazione Aziende), Alessandro Bonventi (Centro Formazione), Domenico Randazzo (Responsabile Rapporti Alberghiere). Alla pedana del concorso per la preparazione e l’assistenza ai concorrenti: Sandro Laugelli (Comitato Esecutivo), Andrea Usberti (coordinatore Emilia-Romagna), Massimo Urru (coordinatore Abruzzo e Molise), Ugo Barbi (Comitato Esecutivo). Successivamente per il Concorso Umberto Caselli alla pedana troviamo Sandro Laugelli (comitato Esecutivo), Nicola Bressan (Coordinatore Veneto), Antonino Santoro (coordinatore Sicilia). In office, al controllo della preparazione delle decorazioni e dei finger food, Valentino Tucci (Coordinatore Valle d’Aosta) e Simone Toppi (comitato Esecutivo).
La presenza di una giuria così autorevole ha garantito una valutazione rigorosa e imparziale, celebrando il talento e la professionalità dei partecipanti.
I vincitori della Finale Del Concorso Nazionale ABI Professional 2024
Vincitori Assoluti:
- Francesco Pirisi (sezione Lazio Umbria) ha conquistato la giuria composta da esperti del settore con il cocktail Golden Hour
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- 45 ml Gin Barmaster della Bonaventura Maschio
- 10 ml sciroppo di zucchero Fabbri 1905
- 35 ml Succo di pompelmo fresco spremuto con spremi agrumi Ceado
- 80 ml Soda al Pompelmo Rosa
- 30 ml sciroppo al Passion Fruit
- Decorazione: Gelè al frutto della passione e pompelmo disidratato
una bevanda fresca rinfrescante, gialla con sfumature rossastre evidenziate dalle caratteristiche del Ghiaccio della Hoshizaki. Ottimo da sorseggiare in estate sopra la galleria della Rotonda a Mare rilassandoci col l’infrangersi a riva delle onde.
- Michela Maffia (sezione Lazio Umbria) con Gae
- 30 ml Gin Puro Bonaventura Maschio
- 30 ml Bitter Campari
- 10 ml sciroppo al Lichee
- 70 ml schweppes lemon
- 20 ml succo di limone spremuto con spremiagrumi Ceado
- 1 ml Delizia Cannella Varnelli
- Decorazione arancia e ciliegina al maraschino
Ghiaccio Hoshizaki
- Sara Schiavi (sezione Emilia-Romagna) con The Cool Surprise
- 20 ml Gin Rosa Bordiga
- 20 ml Mixybar passion fruit Fabbri 1905
- 20 ml succo di lime fresco spremuto con spremiagrumi Ceado
- 90 ml Ginger Beer
- Menta fresca
- Decorazione Menta, petali di rosa e glitter commestibile rosa.
- Ghiaccio Hoshizaki
Migliore Tecnica: Aldo Pigatto (sezione Veneto)
Migliore decorazione: Gioacchino Gnoffo (sezione Sicilia)
Finger Food: quest’anno in collaborazione con “Pizzicata” azienda leader del food è stata organizzata una Mistery Box il vincitore è stato Davide Benvenuto (sezione Valle D’Aosta).
I vincitori del Concorso Umberto Caselli
Durante il Convegno Nazionale A.B.I. Professional uno dei momenti più emozionanti è stata il Concorso dedicato alla memoria del compianto Umberto Caselli, una figura centrale nella STORIA dell’Associazione e del Bartending italiano e mondiale. L’evento ha acquisito un significato ancor più speciale grazie alla presenza di Sara, nipote di Caselli, che ha testimoniato l’eredità del suo impegno e passione per il settore.
I concorrenti, in una prova di abilità e creatività unica, hanno affrontato una sfida ad alta tensione:
- sorteggio dello sponsor: ogni partecipante ha estratto a sorte uno sponsor dell’Associazione.
- creazione in tempo reale: con pochi minuti a disposizione, i barmen hanno dovuto ideare e preparare una ricetta originale, combinando ingredienti forniti dallo sponsor e utilizzando al meglio le risorse disponibili.
Questo format ha messo alla prova la capacità di improvvisazione, l’attenzione ai dettagli e il talento creativo dei partecipanti, ricordando i valori della versatilità e innovazione che erano cari a Umberto Caselli.
I premiati:
- Francesco Loconte (sezione Puglia)
- Geanina Felea (Abruzzo Molise)
- Carmine Turano (Emilia-Romagna)
sono stati successivamente distribuiti i premi per i concorrenti che hanno ottenuto il miglior punteggio dello sponsor sorteggiato.
Il concorso ha rappresentato un tributo significativo, dimostrando come il lascito di Caselli continui ad ispirare le nuove generazione di Barmen italiani, elevando gli standard del settore e promuovendo lo spirito di appartenenza e crescita collettiva
Tra le iniziative che hanno arricchito l’evento, spicca il desk A.B.I. Professional in Rosa, un progetto guidato dalla dinamica Irene Deiara (Fondatrice e Coordinatrice Sardegna). Questo spazio ha offerto al pubblico una selezione di bevande di alta qualità, preparate con cura e creatività dalle Socie volontarie presenti, che hanno saputo esaltare il valore dei prodotti premium donati dalle aziende sostenitrici. L’iniziativa ha permesso di devolvere l’intero ricavato all’Istituto Oncologico Europeo (IEO). Questo gesto dimostra una forte attenzione anche verso tematiche di grande rilevanza, come il supporto alla ricerca medica e l’assistenza ai pazienti oncologici. Unire talento, creatività e solidarietà rende l’evento un modello di responsabilità sociale, capace di ispirare sia i professionisti del settore sia il pubblico.
La Rotonda a Mare si è trasformata per un giorno in un palcoscenico di alto livello, con un pubblico che ha seguito con entusiasmo ogni fase delle competizioni. La tensione era palpabile, ma anche lo spirito di condivisione e passione che anima da sempre l’A.B.I. Professional.
I ringraziamenti:
Un grande ringraziamento va al comune di Senigallia e a tutte le autorità che sono passate anche per un semplice saluto, hanno contribuito a dare lustro all’evento. Un riconoscimento particolare va alla regione Marche nella persona del Dottor Goffredo Brandoni il cui supporto è stato fondamentale per la realizzazione dell’iniziativa. Un grazie sentito va alle strutture alberghiere che ci hanno ospitato contribuendo a rendere il soggiorno confortevole. Un plauso va all’Istituto Istruzione Superiore “Panzini” di Senigallia che ha partecipato attivamente inviando una rappresentativa di studenti. Sotto la guida attenta dei docenti Yuri Scarponi e Luigino Bruno, gli studenti hanno dimostrato capacità di adattarsi alle esigenze dei professionisti, mettendo in pratica competenze di alto livello facendo presagire per loro un ottimo futuro professionale.
Un evento di tale portata e successo non sarebbe stato possibile senza il prezioso contributo del GRUPPO DI LAVORO, coordinato con dedizione da Alessandro Bonventi (fondatore e Membro del Comitato Esecutivo) e Roberto Liuti (Coordinatore delle Marche). Grazie al loro impegno e alla collaborazione di tutti i SOCI coinvolti, è stato garantito il perfetto svolgimento della manifestazione, un risultato che riflette una grande sinergia di squadra. Un grande applauso Marco Giovarruscio che ci ha raccontato ininterrottamente tutto lo svolgimento dei concorsi terminando sfinito e senza voce.
Un ringraziamento a tutti coloro i quali si sono prodigati dietro le quinte: Stefania Lodola, storica segretaria alla quale è stato consegnato un gagliardetto A.B.I. Professional “Ad Honorem” per il suo preziosissimo contributo, Saro Margarici grande Tesoriere che ha avuto anche il difficile compito di far quadrare il bilancio, Silvio Borghesan e Gianni Rebecca, Consiglieri Nazionali che hanno lavorato dietro le quinte, Leonardo Cisotto sempre presente e disponibile, Roberto Pellerei (cugino Bob) per il grande lavoro di grafica e la grande pazienza sostenuta, Alfredo Raineri con l’emporio A.B.I. Professional.
Un riconoscimento particolare va a Ernesto Molteni (Fondatore e Segretario ABI Professional), Presidente del Concorso, che con il suo ruolo di vigilanza ha garantito che ogni fase si svolgesse secondo gli alti standard di trasparenza e regolarità.
Ringraziamenti speciali vanno al Comitato Esecutivo e al Presidente Bernardo Ferro, che hanno creduto fortemente nel progetto, assicurando una gestione meticolose e curata nei minimi dettagli. Grazie alla loro visione condivisa e alla pianificazione attenta, l’evento non solo ha consolidato lo spirito associativo, ma ha trasformato il decimo anniversario in un’occasione unica e memorabile. Un esempio concreto di come dedizione e professionalità possano tradursi in un’esperienza straordinaria, capace di lasciare un segno nella storia della Nostra Associazione.
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