Giorgia Gori, Barlady ambiziosa: «Corsi e contest per migliorarsi»
Appassionata di equitazione, pensa che essere Barlady sia come andare a cavallo: «Devi essere tu a condurre», con studio, impegno e mettendosi alla prova. Oggi lavora all’Eco-resort Paradu ed è socia di A.B.I. Professional
Giorgia Gori ha passato l’infanzia a sognare il mare e saltare gli ostacoli a cavallo. Passava le sue giornate da adolescente tra la scuola e il maneggio deve si allenava assiduamente alle gare di salto, ottenendo ottimi risultati. I suoi genitori, commercianti all’ingrosso di profumi, avevano già disegnato il destino della piccola Giorgia: alle superiori infatti si iscrive ad un istituto per il commercio – sin da piccola Giorgia era un poco intollerante alla matematica. Segui l’articolo su ITALIAATAVOLA.NET
Dall’equitazione al trasferimento a Livorno
La passione per gli animali l’ha portata per lungo tempo ad avere un piccolo zoo domestico nel cortile di casa. Parallelamente Giorgia metteva le sue energie anche nella lotta alla discriminazione femminile, che ancora aleggiava in certi ambienti. Entra nell’esercito e diventa istruttore federale di equitazione – era ai tempi la più giovane istruttrice federale d’Italia. «Insegnare e stare con bambini e cavalli era una vera passione, mai una fatica», spiega Giorgia.
Poi, come accade spesso da giovani, i sogni son da lasciare nel cassetto per tornare alla realtà. La famiglia di Giorgia si trasferisce per aprire una attività a San Vincenzo, in provincia di Livorno. San Vincenzo è un bel borgo affacciato sul mare. È in questo borgo che Giorgia matura la passione che la porterà dov’è oggi.
La passione per il mestiere di Barlady
«Ho sempre amato fare cocktail – confessa Giorgia – per gli amici o per eventi in negozio, ovviamente a livello amatoriale. Mi erano stati regalati gli strumenti da mia sorella, visto che conosceva la mia passione». Quindi è “colpa” della sorella se ora Giorgia delizia con i suoi cocktail i clienti del Chiringuito affacciato sullo stupendo Bagno Baratti.
I pro e i contro dell’associazionismo
Essendo determinata a proseguire la strada di Barlady, Giorgia inizia a guardarsi in giro: pensa, giustamente, sia necessario gettare le giuste basi per trasformare la sua passione di Barlady in un vero e proprio mestiere. Conosce allora A.B.I. Professional e i soci che fanno parte della delegazione Toscana; inizia seguendo Gianluca Pontilunghi, grande esperto di Bartending a 360 gradi.
Fatto il primo corso, Giorgia capisce che seguire quel gruppo può solo portarle considerevoli vantaggi in ambito professionale; entra quindi in associazione e da subito si dà da fare per presentarla a tutti i professionisti e non della Toscana. Che siano già esperti del mondo del Bartending o alle prime armi, giovani sul campo e nella vita.