Umberto Caselli era il contrario di chi pensa che APPARIRE sia meglio di ESSERE. Oggi impera l'ideale mediatico, con le sue regole evanescenti e i personaggi effimeri, con la cattiveria di chi è frustrato, di chi si fa bello infangando l'altro; ebbene questo non era il suo mondo. Un UOMO d'altri tempi, verrebbe da dire, che preferiva parlare anziché sparlare, guardandoti negli occhi; Un Uomo che misurava le parole, a tutte dava un senso ed erano talvolta dure e pungenti ma schiette, sincere e soprattutto GIUSTE. La sua modernità stava nel essere sempre disponibile con tutti, con molta modestia dare un consiglio e un sostegno anche a coloro che iniziavano a camminare nel mondo del BAR. Purtroppo la sua dipartita, oramai due anni, ci lascia orfani di una splendida persona ma non della sua eredità morale. Il suo ricordo noi lo commemoriamo ogni giorno non con retorica memoria ma con fatti concreti ogni talvolta che perseguiamo il suo pensiero. Celebrare la nostra ma soprattutto la sua PROFESSIONE.
Ciao Umberto
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