La fine della stagione estiva ha sancito una “cauta ripartenza” per il nostro settore, che come sappiamo è stato penalizzato notevolmente, e speriamo di esserci lasciati alle spalle il periodo più buio di questa pandemia mondiale. Ma
la fine dell’estate è anche sinonimo di inizio di competizioni e concorsi. Aziende, locali e associazioni si cimentano nell’organizzare o ripetere delle “gare di cocktail” eccezionali, spesso in location spettacolari o in resort di lusso. Sono favorevolissimo alle competizioni “dal vivo”. Non mi entusiasmano invece quelle create sui social o comunque online. Penso che questa tipologia di competizioni vada ad eliminare uno degli aspetti più importanti della nostra vita quotidiana, vale a dire
la socializzazione e lo scambio di idee.
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